giovedì 26 dicembre 2013

Passeggiata verso Pian Grande del Monte Conero

Competenza: esplora una porzione di territorio e le comunità            vegetali che lo caratterizzano.
Abilità: mette in relazione la presenza di specie con le                     caratteristiche ecologiche dell'ambiente.


Da Poggio a Pian Grande, esposizione SUD-OVEST.

Gran parte del percorso si sviluppa in una pineta, ma....

......questa pineta del versante sud-ovest del monte Conero non è spontanea, e' stata piantata negli anni '30 dal Corpo Forestale, per recuperare il bosco che era stato distrutto dalle precedenti pratiche agricole e far fronte alla conseguente erosione del suolo.

Il rimboschimento ha consentito lo sviluppo di processi pedogenetici che, nel corso degli anni, hanno ricostruito il suolo sopra la roccia.

Grazie al ripristino delle condizioni del substrato, le piante tipiche dell'ambiente mediterraneo stanno riappropriandosi del bosco e progressivamente si sostituiranno al pino, che non è specie tipica della macchia mediterranea.

In questo post vi segnalo alcune specie spontanee del luogo, elementi caratteristici della macchia mediterranea, che presentano i loro frutti in questo periodo dell'anno:


Quercus ilex (leccio)
Viburnum tinus (viburno)

 
Osyris alba (ginestrella)

Juniperus oxycedrus (ginepro rosso)

particolare di Juniperus oxycedrus 
Notare la doppia linea bianca, elemento di riconoscimento che lo distingue dal ginepro nero.

Pistacia terebinthus (terebinto)
Arrivati al Pian Grande potete ammirare la bellezza della costa:
Torre de Bosis di Portonovo vista da Pian Grande



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